Allungo
la mano
ed
ella si poggia lieve
quasi
come sul terreno la neve.
Ecco,
un rumore lontano!
Salto
sul posto spaventata
ed
ella va via come è arrivata.
La
osservo volar tra i fiori
con
la sua fantasmagorìa di colori,
e
dinanzi a tanta ricchezza
mi
accorgo della mia immane piccolezza.
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