giovedì 5 giugno 2014

Games of Thrones: recensione di "First of his name".

"First of his name", quinto episodio della serie tv: Games of Thrones.

Tommen Baratheon viene incoronato nuovo re
La sua bontà d’animo e mitezza sono motivo di preoccupazione, ma fanno di lui anche il primo sovrano “decente” dopo una lunga serie di sovrani pazzi, psicotici e cattivi.

Le scene che mi hanno più colpito sono quelle incentrate su Sansa Stark, lei e Aria sono i personaggi che più amo, caratterialmente molto distanti, ma ho amato la fragilità di una e al tempo stesso il coraggio e la caparbietà e, a volte, crudeltà, dell'altra.
Sansa ormai disperata, è finita tra le grinfie della zia che non le dimostra quel calore che Sansa si aspettava da una di famiglia. Una zia gelosa con repentini cambi d’umore e la sua psicotica ossessione.




Passiamo al Nord.
Ancora una volta due Stark si mancano di pochissimo, separati da un esaltante Hodor che trae d’impiccio il gruppo in cerca del corvo a tre occhi.

Diciamo che questa puntata ha catturato di nuovo l’interesse che era un po’ andato scemando.


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