domenica 8 giugno 2014

"Lies": la recensione

Allora, dove siamo rimasti!?

Bene, iniziamo da Mary.A lei non sembra più andarne una per il verso giusto.
La sua congrega, o setta, ma anche la sua marionetta Mercy stanno prendendo strade separate e lontane da lei, sembrerebbe. 
La ragazza adesso è consapevole del suo potere e le tre amiche vanno da lei e alimentano ciò dicendole quanto sia importante per la comunità. Il far condannare il padre di una di loro per stregoneria, anche se se lo è meritato, ne è un segno. 
Va da sé che, alla fine della puntata, quel: “Io voglio essere come te” di Mercy mi ha un po' scioccato. Vuole essere davvero come Mary? Che cosa vuole esattamente? Il potere? La bellezza?Sicuramente lo scopriremo nei prossimi episodi.


Dunque, si è scoperto cosa è quella scatola che John Alden ha recuperato: Malum, uno strumento potentissimo per compiere il Sommo Rito. Potremo dire, per farla breve, il male primordiale. La padrona del bordello, strega anche lei, prima strega per esattezza, ci ha già rimesso le penne per cercare di recuperarlo. 

Bene. Puntata interessante, in risalita rispetto a quelle precedenti che erano state un po' noiose.
Speriamo che questa ripresa porti qualche colpo di scena.
See you soon! 








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