martedì 18 novembre 2014

World War Z o World War Zzzzzzzzz!?

Tratto dal romanzo del 2006 “World War Z. La guerra mondiale degli zombi” di Max Brooks, il film di Marc Foster (Monster’s Ball) è il primo, più costoso, mainstream a tema zombie della storia del cinema. 



Poco sangue, anzi potremo dire assente, WWZ è un prodotto carino per chi non ha pretese e vuole passare un po' di tempo con un bel pacco di pop corn affianco.
Più che un horror o uno zombie movie, come è stato definito da diversi siti, WWZ è un disaster movie. C'è più azione che horror.
La novità!?

Gli zombie non sono i soliti tizi lenti nei movimenti e mentalmente parlando, anzi...
al minimo rumore corrono velocissimi, sembrano squali al sentore della prima goccia di sangue in acqua.
Altra novità rispetto ad altri film!? Gli zombie non mordono coloro che hanno una qualsiasi malattia, microbiologica o no. 

Che strano che ne sia accorto solo Brad e sul finale, quasi. Quando le strutture ospedaliere sono, purtroppo anche nella realtà, piene di soggeti malati e magari negli stadi terminali della patologia.
Per cui lo scopo finale del protagonista, interpretato da Brad Pitt, è quello di trovare un vaccino per fermare questo virus che, in modo veloce, sta trasformando tutti gli abitanti del mondo perché questo virus non è un normale virus. In pochi minuti, in alcuni casi si parla di secondi, dopo il morso, la persona è già uno zombie. Che velocità! Questo virus non sa cosa sia il periodo di incubazione si vede! :-)



 










 


Diversi personaggi mi hanno lasciato un po' così...titubante, soprattuto il personaggio di Tommy.
Tommy è un bambino che un attimo prima è nell'appartamento dei genitori e l'attimo dopo ha una pistola con la quale mette fuori gioco uno zombie, e salta sull'aereo con Brad Pitt e famiglia. E per tutto il film mai una volta che abbia detto: "Mi mancano... mi manca mamma!". Sembra un personaggio messo lì giusto per far un po' di volume.


VOTO: 5-6

Film consigliato sempre a chi non si aspetta un horror di quelli entusiasmanti, ma un film da guardare in una sera disimpegnata. Quindi, non aspettatevi un film horror perché ne potreste rimanere delusi.



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