"INSURGENT" di Veronica Roth

"INSURGENT" di Veronica Roth




                                     TRAMA:

Una scelta può cambiare il destino di una persona... o distruggerlo. Ma qualsiasi sia la scelta, le conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei sta crollando, Tris cerca disperatamente di salvare le persone che ama e se stessa. Ora che la guerra tra le fazioni incombe, Tris deve decidere da che parte stare e abbracciare completamente il suo lato divergente, che si fa ogni giorno sempre più potente, anche se questo potrebbe costarle più di quanto sia pronta a sacrificare.

IL MIO COMMENTO:

La trama di Insurgent riprende esattamente dove era terminato Divergent: Tris è in fuga insieme a Quattro, Marcus e Peter, dopo aver sabotato il piano di Eric e Jeanine ed essere sfuggita alla loro collera. I nostri protagonisti sono ora alla ricerca di un rifugio, che però in pochi sembrano disposti a concedere loro, essendo tutti spaventati dall'astuzia degli Eruditi e dalla crudeltà degli Intrepidi. A Tris e a Quattro non resta perciò che stringere il maggior numero di alleanze possibili.

C'è da dire che ho letto Divergent e Insurgent nell'arco di una giornata. Quindi, li ho letteralmente divorati. Si è capito che adoro leggere!? :-)

E' una delle trilogie che più mi ha appassionato, lo devo ammettere. Solitamente, non scelgo mai quei libri che hanno un seguito anche perché se il primo libro è interessante gli altri, in genere, lo sono un po' meno.
Bene, parliamo del libro.

Ho amato tantissimo questo libro, come il precedente. 

La fluidità della narrazione e la semplicità con cui viene scritta la storia mi hanno aiutato sicuramente. Nel libro ritroviamo alcuni personaggi del primo libro, ne conosciamo di nuovi, ne comprendiamo meglio tanti altri, ma ne perdiamo altrettanti. La Roth è stata posseduta da questa vena sadica e masochista.

La storia è sempre narrata da Tris, che ormai conosciamo come le nostre tasche: storia sempre incentrata su lei e Quattro. Questa è proprio l'unica pecca che posso riscontrare. Avrei preferito che fossero maggiormente descritti altri personaggi, che la storia si focalizzasse meglio su altri aspetti. 

Ho amato il personaggio di Uriah, come ho amato Cristina. 
Tutti gli altri personaggi è come se si muovessero attorno a Tris e sono molto spesso presenti, ma sono talmente tanti e così poco approfonditi che non lasciano nessuna traccia del loro passaggio.

Alcune frasi che ho amato:

"Siamo entrambi in guerra con noi stessi, e questo a volte ci tiene vivi... a volte, invece, rischia di annientarci."

"Mi sono resa conto che le persone sono costruite da diversi strati di segreti. Credi di conoscerle, di capirle, ma le loro motivazioni ti sono sempre nascoste, seppellite nei loro cuori. E tu non le conoscerai mai, anche se a volte decidi semplicemente di fidarti."