lunedì 28 aprile 2014
Recensione dell'episodio 4x04 di Games of Thrones
Siamo alla quarta puntata di Games of Thrones dal titolo "Oathkeeper".
Games of Thrones vede per la prima volta scene assolutamente assenti dal ciclo di romanzi di George R. R. Martin.
Nel finale scopriremo infatti il destino dei figli del bruto Craster e, ancora, soltanto sul piccolo schermo vi è prova certa dell'esistenza di una razza di "White Walker", i quali trasformano i bambini appena nati in progenie della loro specie.
Avevamo lasciato Daenerys alla conquista di Meereen, la Città degli Schiavi.
Dany mostrerà il suo lato più crudele quando crocifiggerà i potenti lungo le mura di Meeren.
Intanto, la tensione fra Jamie e Cersei è evidente.
Il rapporto di fiducia fra i due si è ormai rotto, Jamie vede la sorella per quella che è ovvero una donna pieno di odio e rancore.
Nel frattempo, nel mare di Narrow, Sansa, scappata dopo l'uccisione di Jeoffrey, capirà ben presto il piano ordito da Lord Baelish.
Quando Sansa chiederà a Littlefinger il suo movente per l'assassinio di Joffrey, Baelish le insegnerà un'importante lezione:
"Un uomo che non ha una motivazione è quello di cui nessuno sospetterà mai".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento